Filetti di merluzzo per l'Abbecedario Culinario




31 marzo 2015

Eccoci a fine mese cari amici, è entrata l'ora legale, il tempo qui è bello e l'aria è piacevolmente calda, insomma è arrivata la primavera e la Pasqua si preannuncia splendida.  Tippy si è quasi sistemata. Se venite a trovarmi vi accoglie così




Questi sono salotto e ingresso, nelle fasi "dolorose" che hanno attraversato e come sono diventati





E questo è il mio Ruggero, che monta sempre la guardia dalla sua nicchia nell'ingresso e fa strage di cuori (perché piace a tutti quelli che vengono a trovarmi) da buon paladino!





Ma ci vuole la ricetta anche oggi ed è un secondo di pesce molto stuzzicante, eccovelo servito.




FILETTI DI MERLUZZO SPEZIATI 

4 filetti di merluzzo
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaio di semi di cumino
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
2 pomodori ramati
1 ciuffo di prezzemolo
olio, sale, pepe

Fate soffriggere in una padella l'aglio, la cipolla affettata e il cumino con 2 cucchiai d'olio e fate dorare per 5 minuti. Unite il concentrato di pomodoro, salate, pepate, aggiungete due cucchiai d'acqua e lasciate cuocere altri 5 minuti, fino a quando la salsa si sarà addensata. Pulite e affettate i pomodori. Ungete leggermente una pirofila e disponetevi i filetti di merluzzo, coprite con la salsa e i pomodori. Coprite con stagnola e cuocete a 180° per 10 minuti e poi per altri 10 senza la stagnola. Decorate con prezzemolo tritato e servite.





La ricetta è per l'ABBECEDARIO CULINARIO che resta in Egitto fino al 12 aprile, dove ci accoglie la nostra ambasciatrice TERRY.




L'Egitto è un paese affascinante perché ti fa confrontare con una civiltà nata millenni fa, che appare per certi aspetti estremamente progredita. Sono rimasta a bocca aperta davanti alla bellezza dei templi che ho visitato, mi sono lasciata conquistare dalla calma del Nilo che scorre sicuro nel deserto e ho fissato il mio sguardo in quello dei volti di pietra di faraoni, sfingi, divinità e regine, tutti perfetti e indimenticabili. Ma è lei che ho sempre nel cuore, misteriosa e innarrivabile


La sfinge di Giza al tramonto

Buona giornata, a stasera!

Panini "siciliani" per Panissimo




27 marzo 2015

Ciao a tutti, come state? Qui al solito, ma almeno è tornato bel tempo e durerà per tutto il we! Oggi giornata pesante, è stato tutto un uscire e entrare di tappezzieri e falegnami, ma adesso Tippy ha un po' di tende e il mobiletto del bagno! Non ci posso credere. Manca poco perché tutto sia a posto e finalmente possa rilassarmi...

Allora festeggiamo con i panini che ho preparato per la cena con gli amici. Li faccio spesso e li ho anche già postati, questa volta li ho preparati con pomodorini Pachino e pistacchi, alla "siciliana". 


PANINI SICILIANI (15-18 panini)

250 g di manitoba
100 ml di acqua
50 ml di panna o latte
½ cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di sale
15 g d'olio

per decorare
qualche pomodoro Pachino
origano secco
cristalli di sale 
olio EVO
pistacchi

Sciogliete il levito nell'acqua tiepida, poi impastate tutti gli ingredienti in una ciotola utilizzando la panna se volete dei panini più soffici. Quando gli ingredienti si saranno amalgamati, lavorate ancora un po' l'impasto sulla spianatoia, quindi staccate dei pezzi piccoli e fate delle palline. Disponetele non troppo vicine sulla placca foderata di carta forno, schiacciandole appena. Decoratene una parte con 1/2 spicchietto di pomodoro, origano, un filo d'olio e qualche cristallo di sale e gli altri con i pistacchi tritati grossolanamente.
Fate lievitare 30 minuti, quindi infornate a 180-200° per circa 15 minuti.























Questa ricetta è per PANISSIMO, la rubrica di  SANDRA e BARBARA,  gemellata con il blog polacco ZAPACH CHLEBA, ospitata per questo mese da TERRY.

 



Buona serata e buon we, a presto :)

Il menù di Pasquetta




25 marzo 2015

Ecco una nuova puntata di IDEA MENU' dedicata al lunedì di Pasqua e al pranzo fuori porta o magari sotto un bel pergolato o su un terrazzo, all'aperto insomma, per godere della primavera e del suo piacevole tepore, con le persone  a cui si vuole bene :)




Ecco allora i nostri suggerimenti


L' antipasto è da Linda: biscottini salati al rosmarino

Il primo è qui:  lasagne con verdure e pancetta    

Il secondo è da Tania: erbazzone 

Il dolce è da Agnese: pangiallo di Pasqua agli agrumi



Il mio primo è un classico della convivialità, non c'è come un piatto di lasagne per rallegrare la compagnia! Naturalmente potete usare le verdure che preferite e sostituire la zucca, che ormai sta finendo, con i piselli o gli asparagi.





LASAGNE CON VERDURE E PANCETTA

500 g di pasta fresca per lasagne
2 carote
2 zucchine
1 melanzana
400 g di polpa di zucca
200 g di pancetta
30 g di burro
150 g di grana grattato
basilico
olio, sale
1 l di latte
50 g di farina
50 g di burro
noce moscata
sale

Pulite e tagliate a cubetti tutte le verdure. Fatele saltare con poco olio, salatele e insaporitele con qualche foglia di basilico e la pancetta a listerelle. Preparate la besciamella portando a ebollizione il latte e facendo sciogliere a parte il burro a cui aggiungerete la farina mescolando. Quando si sarà formato il roux unite il latte e cuocete per una decina di minuti finché si sarà addensata, poi regolate il sale e profumate con la noce moscata. Lessate le lasagne, poi scolatele, raffreddatele in acqua e fatele asciugare su un canovaccio. Mettete un cucchiaio di besciamella sul fondo di una pirofila, quindi disponete a strati pasta, verdure e parmigiano, continuando fino ad esaurire gli ingredienti. Finite con uno strato di besciamella, una spolverata abbondante di grana e qualche fiocchetto di burro. Passate in forno a 180° per 20 minuti circa.




Buona giornata, torno più tardi!

Menù del Nord Ovest per la Via dei Sapori




23 marzo 2015

Ciao a tutti. Il bus di ARIANNA e SERENA è arrivato in Italia, ultima tappa della VIA DEI SAPORI. Dal momento che la cucina regionale mi intriga moltissimo, ho pensato di partecipare con menù composti da piatti di regioni diverse, quattro portate per ognuno: antipasto, primo, secondo e dolce. Le regioni sono venti, dovrei preparare 5 menù! Ci proverò: alcune ricette le ripubblicherò, altre le preparerò per l'occasione. Allora si parte :)




MENU' DEL NORD OVEST

polpettone di fagiolini in finger food (Liguria)
casoncelli (Lombardia)
carbonata (Valle d'Aosta)
baci di dama (Piemonte)




POLPETTONE DI FAGIOLINI 

300 g di fagiolini già puliti
3-4 patate
1 cipolla bianca grande
4 uova
100 g di ricotta
2 manciate di parmigiano grattato
qualche rametto di maggiorana
olio, sale, pangrattato

Fate lessare separatamente i fagiolini e le patate sbucciate e affettate. Affettate sottilmente la cipolla e fatela brasare con acqua e olio, quindi unite i fagiolini a tocchetti e le patate, regolate il sale e fate insaporire per una decina di minuti. Passate tutto con il passaverdure, quindi unite il grana, la ricotta, le uova e la maggiorana tritata. Controllate il sale. Versate il tutto in una teglia imburrata e cosparsa di pangrattato. Spolverizzate il polpettone con altro pangrattato e con qualche fiocchetto di burro. Infornate a 180° per 30 minuti circa.

Per preparare il polpettone in formato finger food e servirlo come antipasto dimezzate le dosi e cuocetelo in formine di silicone alla stessa temperatura e per 20 minuti circa.





CASONCELLI

per il ripieno
100 g di pane secco
120 g di latte tiepido
40 g di pecorino grattato
40 g di grana grattato
1 uovo
50 g di spinaci
40 g di mortadella
40 g di prosciutto cotto
noce moscata
maggiorana fresca
porro
sale, olio EVO

per la pasta
100 g di farina 00
100 g di semola di grano duro
1 uovo
acqua q.b.
1 cucchiaio d'olio EVO

per condire
40 g di burro
un ciuffetto di salvia
pepe nero

Per il ripieno, tagliate a pezzetti 80 g di pane, mettete in una ciotola e versatevi il latte tiepido. Grattugiate il pane rimasto. Bollite in poca acqua salata gli spinaci, poi tritateli. Passate al mixer prosciutto e mortadella. Tritate anche un pezzetto di porro e soffriggetelo con l'olio, quindi unite i salumi tritati e gli spinaci e fate insaporire. Sbriciolate il pane, che si sarà ammorbidito nel latte, dopo averlo strizzato, e mescolatevi il soffritto, i formaggi, l'uovo, le foglie di maggiorana e la noce moscata. Mescolate bene con le mani, aggiungendo pane grattato fino ad avere una consistenza morbida ma non troppo, aggiustate di sale se occorre. Coprite con la pellicola e fate riposare in frigo per 12 ore. Preparate la pasta con tutti gli ingredienti indicati e l'acqua necessaria ad avere un impasto morbido ed elastico; fate una palla, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare un po', poi stendete con la macchina fino al n.5. Ricavate dalle strisce di pasta con l'aiuto di un coppapasta dei dischetti (5 cm circa di diametro) al centro dei quali metterete un pizzicotto di ripieno, chiudete bene facendo attenzione a togliere l'aria e con una forchetta passate i bordi sigillandoli. Disponeteli su un piano infarinato spolverandoli di farina anche sopra. Cuoceteli in abbondante acqua salata per circa 5 minuti dalla ripresa del bollore. Scolateli con la ramina facendo attenzione a non romperli, conditeli con il burro fatto colorire insieme alla salvia e una macinata di pepe nero. 




CARBONATA

800 g di spezzatino di manzo
70 g di burro
1 cipolla
qualche cucchiaio di farina
200 ml di vino Donnas rosso
sale, pepe

Infarinate la carne e fateli colorire nel burro sciolto per una decina di minuti. Toglieteli dalla casseruola e nel sughetto fate dorare la cipolla tritata, quindi unite la carne, versate il vino e cuocete coperto per due ore circa. Salate, pepate e continuate per 1 ora ancora. Servite a piacere con polenta o puré di patate.




BACI DI DAMA 

100 g di farina 00
100 g di fecola
100 g di burro
70 g di zucchero a velo
70 g di mandorle spellate
30 g di zucchero
1 uovo
100 g di cioccolato fondente 60%
90 g di panna

Tritate le mandorle nel mixer con lo zucchero. Lavorate il burro morbido con una spatola, poi unitevi la farina, la fecola, lo zucchero a velo, le mandorle e l'uovo. Mescolate bene, quindi dividete il composto in palline piccole della stessa dimensione (ne verranno circa 60). Disponetele sulla placca rivestita da carta forno, schiacciatele leggermente, quindi fate cuocere a 170°C per circa 20 minuti.
Preparate la crema di cioccolato, facendo bollire la panna e versandola sul cioccolato spezzettato. Mescolate bene, quindi fate raffreddare. Quando i biscottini saranno freddi uniteli con la crema a due a due, quindi disponeteli nei pirottini di carta e serviteli.

Buona serata, a presto :)

Torta di zucca in crosta di ceci




21 marzo 2015

Ciao a tutti, buona primavera! Qui è iniziata all'insegna del tempo così così, poi ha anche piovuto e pioverà anche domani :(

La cena con gli amici è andata benissimo e abbiamo passato una serata tranquilla e divertente. Abbiamo cominciato con salatini e biscottini al paté d'olive, muffin agli asparagi e focaccia; poi tortelli ai carciofi, stracotto al Marzemino con puré e per finire crostata con marmellata d'arance e ganache di cioccolato amaro. Tutto molto gradito! 

Ieri sono andata all'Università al mattino e al pomeriggio ho sistemato in casa, poi ieri sera sono stata al cineclub. Oggi forse ho fatto troppe cose, perché stasera mi sento uno straccio, in più il pc mi sta facendo dannare e non so se arriverò in fondo al post prima di scaraventarlo contro un muro!

Cerco di postare la ricetta per il contest di FLAVIA




La recipetionist di questo mese è ENRICA e QUI c'è la ricetta che ho scelto di copiare, una torta rustica veramente squisita, che mi permette di salutare l'inverno e pensare al bel tempo, al tepore e ai colori della primavera!

Una piccola modifica rispetto alla ricetta originale, ho usato la maggiorana fresca al posto dell'origano per profumare il ripieno, e ho fatto metà dose rispetto a quella di Enrica.




TORTA DI ZUCCA IN CROSTA DI CECI

per la pasta
200 g di farina di ceci
100 g di farina di farro
sale
per il ripieno
1 cipolla bionda
500 g di zucca  (polpa)
250 g di ricotta
1 uovo
50 g di parmigiano
qualche rametto di maggiorana fresca
olio EVO, sale, pepe

Mescolate le due farine e il sale e impastate con l'acqua fredda necessaria ad avere una pasta morbida e liscia che lascerete riposare. Intanto tagliate la polpa della zucca a pezzi e fatela ammorbidire nel forno a 180° oppure nel MO. Tritate la cipolla e fatela appassire nell'olio, aggiungete la zucca  e fatela asciugare bene per circa 10 minuti. In una ciotola mescolate la zucca con la ricotta, il parmigiano, l'uovo, le foglioline di maggiorana, sale e pepe. Stendete metà della pasta in una sfoglia sottile e foderate una teglia da 26 cm di diametro anche sui bordi, versate il ripieno e coprite con un'altra sfoglia chiudendo bene i bordi. Infornate a 190° finché sarà ben dorata (ci vorranno 40-45 minuti).





Ora guardo un po' di tele, poi me ne vado a cuccia, domani è festa, ma la settimana sarà pesante con le lezioni e le solite corse... e la voce è sempre sul sensuale, come dire che non è tornata del tutto ;)

Buona domenica, a presto!

Zuppa pho per l'Abbecedario Culinario




 18 marzo 2015

Ciao a tutti, dopo raffreddore e afonia, sono passata alla tosse. Le lezioni continuano, anche se con un po' di fatica; spero di arrivare presto a Pasqua, perché la settimana dopo non ho lezioni e mi prendo vacanza.... 

Nell'attesa di quello che farò, me ne vado in Vietnam, per ora virtualmente, anche se spero di riuscire a visitare questo paese che mi attrae moltissimo, come tutta quella penisola che veniva chiamata Indocina.


immagini dal web


ZUPPA PHO  

per il brodo
300 g di carne da brodo
qualche osso
1 cipolla
1 pezzetto di radice di zenzero fresco
2 frutti secchi di anice stellato
qualche grano di pepe nero
prezzemolo
sale

per la zuppa
300 g di noodles
qualche rametto di coriandolo e basilico
1 lime
1 peperoncino rosso secco
200 g di girello di manzo tagliato sottile

Preparate il brodo con tutti gli ingredienti, facendo sobbollire per almeno due ore e schiumando. Al termine filtrate al colino fitto e mettete da parte.
Tritate le erbe per la zuppa con il peperoncino. Lessate i noodles in acqua salata, scolateli, distribuiteli nei piatti di servizio e insaporiteli con le erbe tritate. Disponetevi sopra le fettine di carne e bagnate con il brodo caldissimo. Il suo calore cuocerà la carne. Servite a piacere con fettine di lime.




Questa zuppa è veramente delicata, mi è piaciuta moltissimo. Ho usato erbe aromatiche nostrane, non sono andata a cercare quelle asiatiche nei negozi etnici e probabilmente il gusto è risultato un po' diverso, ma sono rimasta sorpresa dalle consistenze e dal retrogusto leggermente piccante del peperoncino. Non avevo lime, ma probabilmente ci sarebbe stato benissimo, quindi non trascuratelo nella preparazione!

La ricetta è per SABRINA ambasciatrice di questo paese per l'ABBECEDARIO CULINARIO fino al 22 marzo.




Domani sera ho amici a cena, alcuni dei miei colleghi con cui inauguro la casa. Vi farò sapere :)
Buona serata!

L'ITALIA NEL PIATTO: torte rustiche dolci e dolci da credenza




16 marzo 2015


Buongiorno a tutti, siamo al secondo appuntamento dell'ITALIA NEL PIATTO dedicato ai dolci rustici. 




Ecco le golosità che abbiamo preparato per voi.


Lombardia: torta Bertuldina

Veneto: focaccia veneta

Trentino-Alto Adige: torta Rosengarten

Friuli-Venezia Giulia: crostata con zucca

Emilia Romagna: pinza

Toscana: berlingozzo fiorentino e pratese

Marche: ciaramilla marchigiana

Abruzzo: pizzelle
  
Molise: torta alla marmellata alla molisana

Lazio: maritozzi quaresimali

Umbria: torta al limone

Campania: torta caprese

Puglia: torta Pasticciotto

Basilicata: pane semidolce - puccillato di Castelluccio

Calabria: torta campagnola

Sicilia: cassatedde ragusane


Qui trovate una torta che non è prerogativa della Liguria. Dolci come questi sono comuni ad altre regioni e a tutte le cucine delle nonne. Ma in casa mia ha sempre girato, perché la zia di mio papà, della quale vi ho già parlato, diede la ricetta a mia mamma, che me la preparava spessissimo per le merende con le compagne di scuola. Perciò ve la propongo volentieri, come torta di famiglia. 




TORTA DI MANDORLE E CACAO (torta d'amandoe e cacavou)

120 g di burro
160 g di zucchero
160 g di mandorle
40 g d'olio
60 g di cacao amaro
3 uova
15 g di rum o cointreau
1 pizzico di sale
½ bustina di lievito
1 bustina di vanillina
zucchero a velo per la decorazione

Tritate le mandorle non troppo finemente e mescolatele con tutti gli altri ingredienti tranne il burro. Quando saranno ben amalgamati aggiungete anche il burro freddo di frigo tagliato a pezzettini e rimescolate bene, aiutandovi con una frusta, perché si sciolga nel composto. Imburrate e infarinate una tortiera apribile da 25 cm di diametro e versatevi l'impasto, quindi passate in forno caldo a 190° per 40-45 minuti. Servite cosparso a piacere di zucchero a velo. 




Vi ricordo di partecipare al nostro contest per il quale potete trovare tutte le indicazioni sul nostro BLOG

Un abbraccio a tutti e buona settimana :)

Crema di zucchine con gamberi per recipe-tionist




12 marzo 2015

Ciao a tutti, oggi sono stata a casa a leccarmi le ferite. Dopo due giorni di lezione, complice il raffreddore, mi sono ritrovata afona. Mi sono bombardata con qualunque cosa girasse per casa e visto che un po' di voce è tornata domani mi immolerò sull'altare della scienza, anche perché non mi sostituirebbe nessuno :(

Visto che oggi è stata comunque una bella giornata, questo è quello che ho potuto vedere dalle finestre di casa mia.




Mi piacerebbe anche essere capace di fotografare le stelle, perché proprio sopra il balcone del living da un po' di sere è comparsa la costellazione di Orione, una delle poche che riconosco e che arriva sempre in questa stagione ad annunciare la primavera.

Ora vi posto una ricettina che ho prodotto domenica, poi me ne vado a cuccia velocissima, perché sono uno zombie. L'ho copiata da ENRICA di COCCOLATIME che è la recipetionist di marzo.

La ricetta originale è QUI, sotto c'è la mia con l'unica sostituzione della menta con il basilico.




CREMA DI ZUCCHINE CON GAMBERI ALL'AROMA DI TIMO E BASILICO

mezza cipolla fresca di Tropea
1 spicchio d'aglio
prezzemolo, timo e basilico freschi
10 zucchine piccole con il fiore
2 patate medie
olio EVO, sale, pepe
8 gamberi
pepe rosa
succo di limone

Fate soffriggere la cipolla e l’aglio tritati, aggiungete prezzemolo, menta e basilico pure tritati. Quindi unite le patate e le zucchine pulite e tagliate a tocchetti (tenendo da parte i fiori), salate e pepate. Lasciate sfrigolare e leggermente colorire, poi aggiungete circa 1 litro d'acqua. Quando con la forchetta sentirete morbide le patate,  aggiungete i fiori. Dopo qualche minuto, passate al mixer e mettete da parte. Saltate i gamberi sgusciati con olio, un spruzzo di limone e qualche bacca di pepe rosa pestata. Servite la crema di zucchine nelle coppette individuali e decorate con i gamberi.




La ricetta è per FLAVIA e il suo contest




Buona serata a tutti!

Il menù per la festa del Papà




11 marzo 2013

Buongiorno a tutti, oggi torna la rubrica Idea Menù con qualche suggerimento per festeggiare i papà. 




Ecco cosa vi proponiamo

 
L'antipasto è qui da me: terrina di formaggi e zucchine 

Il primo è da Linda: risotto alla parmigiana con aceto balsamico

Il secondo è da Agnese: filetto di manzo con pancetta e funghi 

Il dolce è da Tania: bignè fritti di san Giuseppe


Il mio antipasto è molto gradevole e fresco, e sa di primavera con le prime zucchine della stagione :)




TERRINA DI FORMAGGI E ZUCCHINE

250 g di ricotta
100 g di robiola
1 cucchiaio di parmigiano grattato
1 uovo
2 zucchine
1 spicchio d'aglio
noce moscata
olio, sale

Pulite le zucchine e tagliatele a rondelle, doratele con 2 cucchiai d'olio e l'aglio per 10 minuti, quindi regolate il sale e spegnete. Mescolate in una ciotola i formaggi con l'uovo fino ad avere una crema morbida, insaporite con la noce moscata e il sale. Foderate una terrina di ceramica con la carta forno, versatevi metà composto di formaggio, distribuite parte delle zucchine, coprite con i formaggi rimasti e terminate con le zucchine. Cuocete a bagnomaria a 180° per 40 minuti, coprendo a metà cottura con l'alluminio. Sformate quando si sarà raffreddato.





Buona giornata a tutti, torno stasera!